tag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post7855914131354328974..comments2023-10-03T18:12:16.924+02:00Comments on Mulo, setaccio e piccone: Ti penso, ti sogno, ti guardoEmmeggìhttp://www.blogger.com/profile/06644401924073114999noreply@blogger.comBlogger24125tag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-36769626077196716892012-03-19T22:42:49.694+01:002012-03-19T22:42:49.694+01:00Ciao Emmeggì :-)
veramente pure io d'impulso a...Ciao Emmeggì :-)<br />veramente pure io d'impulso avevo pensato di suggerirle La sottile linea rossa, ma poi leggendo che dopo i primi venti minuti di The Tree of life non ha resistito, ho pensato che forse avrebbe trovato lento e troppo filosofico anche La sottile linea... però chissà, non è detto, magari, invece andrà a toccare le sue corde.Ritahttps://www.blogger.com/profile/00874321717208230301noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-51996637562976503072012-03-19T22:06:40.600+01:002012-03-19T22:06:40.600+01:00Ciao Rò, grazie per il commento e benvenuta da que...Ciao Rò, grazie per il commento e benvenuta da queste parti! <br />Sottoscrivo ciò che ha detto Rita ma su Malick ti consiglio di cominciare con La sottile linea rossa. Qui il tema, che poi in Malick è più che altro una cornice, forse fa ancora meglio dei film citati sopra da "calzascarpe" per scivolare bene nel "brodo emotivo" di questo grande comunicatore.<br />Su Lynch non mi esprimo più di quello che diceva Rita, è troppo intimo, folle e geniale, e come tale capisco benissimo che possa stare sulle balle.<br />Interessante quello che dici su Dancer in the dark, in che senso è entrato a far parte della tua Vita (con la maiuscola)?Emmeggìhttps://www.blogger.com/profile/06644401924073114999noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-72745328225057244892012-03-19T17:32:42.818+01:002012-03-19T17:32:42.818+01:00Ciao Rò,
i tuoi commenti sono sempre graditissimi,...Ciao Rò,<br />i tuoi commenti sono sempre graditissimi, e non giungi affatto in ritardo, i post mica scadono, no? ;-)<br /><br />Per amare Lynch credo che bisogna sforzarsi di apprendere il suo peculiare linguaggio e può essere che ora, grazie alla visione di Mulholland Dr., tu ne abbia avuto in dono la chiave interpretativa più consona (ogni riferimento NON è affatto casuale: chiave, scatola blu... ti ricorda qualcosa?) :-)<br />Un filo logico nei suoi film c'è sempre, anche se per trovarlo bisogna abbandonare i consueti schemi della consequenzialità narrativa classica. Ti consiglio ad esempio di vedere Strade Perdute o anche Inland Empire, per capire come le storie che narra alla fine sono semplici, solo che le racconta visivamente attraverso una linearità scardinata ed assimilabile più ai percorsi inconsci ed onirici della mente.<br /><br />Per The Tree of Life di Malick potrei dirti la stessa cosa, considera che quest'ultimo suo lavoro rappresenta un po' la summa di tutto il suo pensiero e quindi per "sentirlo" e "recepirlo" bisogna prendere un po' di confidenza con il suo linguaggio filmico. Magari, che è senz'altro più movimentato, ti consiglio La Rabbia Giovane, o anche Il Nuovo Mondo e solo dopo potresti nuovamente tentare di avventurarti nell'ultimo lavoro.<br /><br />Grazie mille per i complimenti e per l'applauso, che ci prendiamo senz'altro... dopo la fatica fatta. :-DRitahttps://www.blogger.com/profile/00874321717208230301noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-24826202596873834572012-03-19T16:25:59.609+01:002012-03-19T16:25:59.609+01:00purtroppo sono un po' in ritardo, ma casualmen...purtroppo sono un po' in ritardo, ma casualmente in questi giorni avevo previsto la visione di Mulholland Drive..e mi scocciava un po' commentare prima!<br /><br />ho nei confronti di David Lynch un'antipatia radicata, ma Mulholland Drive mi ha piacevolmente colpita: seppur nel delirio più totale ho trovato un filo logico che a volte mi resta difficile trovare nei suoi film(forse è Lynch che dovrebbe avere un'antipatia per me..).<br /><br />Dancer in the Dark l'ho visto dopo aver scoperto Lars Von Trier con Melancholia, e devo proprio dire di averlo adorato.. ma non so.. forse è solo entrato a far parte della mia Vita, come dite voi.<br /><br />ma.. c'è un ma: ho interrotto la visione di the tree of life dopo venti minuti.<br />forse per me è davvero troppo. :D<br /><br />in conclusione complimenti! meritate un applauso!<br />e spero con tutto il cuore di leggere un altro post a quattro mani!!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-66437474293562526732012-03-13T18:46:05.421+01:002012-03-13T18:46:05.421+01:00...Mi ricordavo di aver già omaggiato Steve Reich ......Mi ricordavo di aver già omaggiato Steve Reich (e la splendida danzatrice oggetto del post...con criptico omaggio ai miei amati e al mondo che gira!)<br />http://mulosetaccioepiccone.blogspot.com/search/label/reichEmmeggìhttps://www.blogger.com/profile/06644401924073114999noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-89168284418318912672012-03-10T16:05:35.139+01:002012-03-10T16:05:35.139+01:00Io l'ho visto due volte: la prima andai da sol...Io l'ho visto due volte: la prima andai da sola, e mi piacque talmente tanto che qualche giorno dopo ho trascinato il mio compagno per una seconda visione, e anche a lui è piaciuto da morire, anzi, è il SUO film in assoluto.<br /><br />In sala purtroppo c'era pure gente che diceva: "ma che è 'sta roba? Un horror-porno-sadomaso?" :-DRitahttps://www.blogger.com/profile/00874321717208230301noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-55748182044744784652012-03-09T22:43:39.957+01:002012-03-09T22:43:39.957+01:00Ovviamente (!). Mi sa che devo rivederlo e scriver...Ovviamente (!). Mi sa che devo rivederlo e scriverne, quel film torna spesso nel mio percorso...Emmeggìhttps://www.blogger.com/profile/06644401924073114999noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-57237230581416942132012-03-08T23:56:22.296+01:002012-03-08T23:56:22.296+01:00E qual era questo film? Antichrist?
Sono curiosa....E qual era questo film? Antichrist? <br />Sono curiosa... Nei prossimi giorni comunque mi riprometto di spulciare ben bene il blog di Eraserhead (altro capolavoro lynchiano!), a quanto pare ci sono delle chicche imperdibili.<br /><br />Mi hai fatto sorridere... oh, nemmeno a farlo apposta abbiamo espresso gli stessi giudizi pure su Wenders e Greenaway, e dire che di loro non avevamo mai parlato. ;-)Ritahttps://www.blogger.com/profile/00874321717208230301noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-30397473397358081892012-03-08T22:44:56.030+01:002012-03-08T22:44:56.030+01:00Ciao Eustaki, grazie del tuo commento.
Una delle r...Ciao Eustaki, grazie del tuo commento.<br />Una delle ragioni che ci ha portato a condividere la tastiera è stata quella di aver riscontrato un'impressionante somiglianza di sensibilità e opinioni in merito a cinema e letteratura. Quindi il mio commento potrebbe essere superfluo, visto che anche per me Wenders invecchia, Von Trier è un genio e Greenway è cerebrale e ultrabarocco - mentre Cronenberg è un lucido e passionale sezionatore. Fellini è fantastico, però nessun suo film mi ha mai scaraventato dentro la pelle di qualcun'altro, nemmeno quando ha avuto la straordinaria possibilità di vederne qualcuno al cinema (E la nave va). <br />E' interessante il criterio della possibilità che un film regga a più visioni, soprattutto se a distanza di tempo. Però rilevo che alcuni film che guardo spesso e che ritengo capolavori, non mi fanno sentire, che so, un coniglietto di cioccolato (http://mulosetaccioepiccone.blogspot.com/2012/01/capolavoro-assoluto.html). E, viceversa, in alcuni casi un film a forte carica esperienzale/catartica potrebbe non essere un film che ho voglia di guardare spesso, semplicemente perchè non ho intenzione di farmi QUEL viaggio. Un viaggio che potrebbe essere anche molto angosciante o deprimente...Mi viene in mente un post che ho letto sul blog di Eraserhead (ormai le orecchie a furia di fischiargli saranno diventate due flauti traversi) dove, in un clima di generale alto livello di coinvolgimento, un commentatore/spettatore riferiva che una persona che era con lui a vedere il film oggetto di discussione, aveva avuto una sorta di shock con crisi epilettica e svenimento. Il film era un capolavoro, sì, ma sapreste immaginare quale? ;-)Emmeggìhttps://www.blogger.com/profile/06644401924073114999noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-31192561933776977932012-03-08T20:05:47.908+01:002012-03-08T20:05:47.908+01:00Ciao Eustaki, in momentanea assenza del nostro gen...Ciao Eustaki, in momentanea assenza del nostro gentile ospite del blog, ti do io il benevenuto. :-)<br /><br />Ma sai che con Paris,Texas, rivisto giusto di recente, ho avuto una fortissima delusione anche io? Eppure è un film che avevo tanto amato; ci ho fatto la splendida con il mio compagno, dicendogli: "ora ti faccio vedere un film meraviglioso, vedrai che film..." (aggiungendo, dentro di me, "altro che quelli che mi fai vedere tu" :-P)" e poi alla fine entrambi ci siamo guardati e abbiamo detto "embè, sarebbe questo il capolavoro?". Non ha retto il tempo purtroppo.<br /><br />Su von Trier invece non posso essere d'accordo (e qui, hai ragione, è questione di sensibilità individuale, ossia del proprio vissuto, di ciò che è capace di toccarci ed emozionarci soggettivamente), ogni suo film peraltro l'ho visto almeno due volte (Dancer in the dark addirittura quattro) e sempre mi provoca lo stesso turbamento della prima.<br /><br />Greenaway l'ho sempre trovato eccessivamente cerebrale; non mi dispiace, ma nemmeno mi esalta. Cerebrale per cerebrale, e cerebrale nella carnalità, preferisco Cronenberg. <br /><br />Fellini... già, avremmo dovuto inserire anche lui nella lista, ma per motivi di spazio ci siamo concentrati su alcuni e non altri. Diciamo i primi che ci sono venuti in mente cronologicamente, appunto ripercorrendo il nostro vissuto.<br /><br />Sempre di recente ho visto Il Satyricon di Fellini... beh, straordinario: un'opera grandiosa e folle.Ritahttps://www.blogger.com/profile/00874321717208230301noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-7129676326258290382012-03-08T19:10:22.151+01:002012-03-08T19:10:22.151+01:00giungo qui da biancaneve. bel post, anche se prati...giungo qui da biancaneve. bel post, anche se praticamente nessuno dei film citati rientra nella mia idea di film esperienziale. penso che ognuno si porti dietro un vissuto che influenzi anche la propria fruizione di un'opera, un film in questo caso. certi film sono stati importanti in un determinato momento della vita e poi a rivederli si sono rivelati delle delusioni. qualche esempio. ho molto amato greenaway e l'ho sempre considerato un mio cult. ho rivisto il cuoco e i misteri e li ho trovati addirittura brutti, buoni come corti ma decisamente inguardabili come lungometraggi. peter è uscito dalla mia playlist. oppure wenders, lo stato delle cose e paris texas che avevo tanto amato sono oggi inguardabili. per restare alla tua lista, von trier. non c'è verso, non riesco a guardare fini in fondo manco un suo film. ho seguito il consiglio di biancaneve e ho provato anche con l'ultimo, dopo 10 minuti sono crollato. stessa cosa con pasolini del quale considero un capolavoro salò ma solo come script, visivamente dice poco. fellini e welles invece non mi deludono mai. la dolce vita rappresenta una completa esperienza di vita. ecco, i film per me basilari sono quelli che resistono a visioni ripetute, che trasmettono sempre sensazioni e che lasciano scoprire nuove chiavi di lettura. potrei fare altri esempi... discussione molto interessanteeustakihttps://www.blogger.com/profile/04124079765527028930noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-69362171696426734832012-03-08T11:05:21.344+01:002012-03-08T11:05:21.344+01:00Ti invito allora a farti un tuffo nel minimalismo,...Ti invito allora a farti un tuffo nel minimalismo, io adoro Steve Reich, ma anche Glass, nella sua vasta produzione che hai già avuto modo di tastare grazie a Reggio, non scherza.<br />Vedo collegamenti tra la tua squadra e i film che guardi. Chissà, se un giorno ti mettessi a recensire commedie bollywoodiane Lei potrebbe anche prendere un'altra piega, più felice.<br />Credo non ci sia bisogno di dirti che tutte le cose scritte in merito al tuo blog, più che sul tuo conto, sono frutto di benevolenza e stima, ma intanto te lo dico, nell'attesa di fare una capatina dalle tue parti per scrivere de Le Armonie.Emmeggìhttps://www.blogger.com/profile/06644401924073114999noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-17361349799632903772012-03-08T00:25:50.267+01:002012-03-08T00:25:50.267+01:00Mi fischiavano un po' le orecchie, ora capisco...Mi fischiavano un po' le orecchie, ora capisco perché :).<br />La delucidazione sul termine minimalismo ora è più chiara (si fa per dire, non conosco minimamente i musicisti che citi). <br />Per quanto riguarda il resto: il nome corretto della lista era "film che ti fanno perdere fiducia nell'umanità", o qualcosa di simile :D. Il fatto è che mi piace questo cinema perché lo sento davvero denso, pregno, colmo di significati, sono visioni che mi riempiono. Oh chiaro, magari c'è chi placa i suoi vuoti con delle commedie o degli horror o dei porno, però io mi sento vicino a quel tipo di cinema e quindi bon. Detto questo sono un ragazzo normale, a parte la squadra per cui tifo, che, come ben sai, negli anni ha "regalato" tante tante tante amarezze.<br />:)Eraserheadhttps://www.blogger.com/profile/15050269216140730370noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-26562660759621127622012-03-07T14:25:03.447+01:002012-03-07T14:25:03.447+01:00Se ti fai un salto sullo spettacolare blog di Eras...Se ti fai un salto sullo spettacolare blog di Eraserhead dovresti trovare pane per i tuoi denti (però è tutta roba di difficile reperibilità e in dvd). Se non ricordo male, a inizio 2012, in particolare, c'è stato un concentrato di spensieratezza. I film che recensisce (non tutti!), secondo me, però, non sono riconducibili strettamente al cupo e all'angosciante ma, a volte, vanno proprio nell'indicibile, nello stomachevole; "oltre il fondo", appunto.<br />Io mi ritengo "a metà, tendente al nero". Però me lo dico io. I miei amici e la mia compagna mi vedono molto più simile a voi, invece. Mah.Emmeggìhttps://www.blogger.com/profile/06644401924073114999noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-8564484148850995122012-03-07T14:14:22.604+01:002012-03-07T14:14:22.604+01:00Film che fanno passare la voglia di vivere???
Ma ...Film che fanno passare la voglia di vivere??? <br />Ma nel senso che sono talmente brutti da deprimere, o nel senso che sono film cupi, angoscianti (tipo le opere di Bergman, che però personalmente adoro)?<br /><br />Ci sono persone che vogliono vedere solo film allegri. Io sono il contrario. Ma non per questo mi passa la voglia di vivere, quindi volevo capire in che senso...Ritahttps://www.blogger.com/profile/00874321717208230301noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-91847983782522098232012-03-07T11:42:54.520+01:002012-03-07T11:42:54.520+01:00Sicuramente sono io che perdo colpi e pasticcio le...Sicuramente sono io che perdo colpi e pasticcio le cose :-) Quella definizione, comunque, dovrebbe essere quella "classica" del minimalismo musicale (Glass, Reich, Riley, ecc), che io accosto facilmente anche alla sinfonia (appunto) reggiana (no, non sto parlando dell'Opera Casadei, ma del cinema di G. Reggio!)<br />Un postone come questo richiede parecchio impegno, ma è anche divertente e bello perchè ci si conosce e ci si integra/aiuta anche nello stile di scrittura. Se non fosse che mi guardo bene dallo scrivere di "film che fanno passare la voglia di vivere" (suonava così la tag di imdb che mi citavi :-P) e che tu hai molto più tempo e competenza del sottoscritto, qui ci sarebbe aria di pro-postone, caro il mio Testa che cancella...Emmeggìhttps://www.blogger.com/profile/06644401924073114999noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-51702931387463821072012-03-07T00:13:59.330+01:002012-03-07T00:13:59.330+01:00Grazie per la risposta Mauro, credo di essermi per...Grazie per la risposta Mauro, credo di essermi perso un attimo quando citi il meccanismo della "cellula" ritmico-melodica :D, ma cmq me ne sto della replica esaustiva.<br />E un saluto anche a Biancaneve, ovviamente. <br />A sto punto mettetevi sotto e sfornate un altro postone come questo :)Eraserheadhttps://www.blogger.com/profile/15050269216140730370noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-71969050953673167762012-03-06T14:13:31.206+01:002012-03-06T14:13:31.206+01:00Ciao e benvenuto sul Mulo!
Capisco bene le riserve...Ciao e benvenuto sul Mulo!<br />Capisco bene le riserve su qualcosa che viene osannato da più parti e che sembra quasi rappresentare una pezza nei discorsi socio-politici della contemporaneità, una toppa dello "spirito" comune, perchè la baracca, nonostante il fango, vada avanti. Credo che solo un assaggio dell'opera, in un momento per te consono, potrà regalarti un buon approccio a Pasolini. Non direi altro: per me è PPP è IL poeta del mio tempo, una sintesi terrificante e incantata di materia, lotta, poesia e contemplazione misticaEmmeggìhttps://www.blogger.com/profile/06644401924073114999noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-49547098313491236652012-03-06T13:33:05.362+01:002012-03-06T13:33:05.362+01:00Bellissima, istruttiva e godibile carrellata all&#...Bellissima, istruttiva e godibile carrellata all'interno del cinema alto, e dell'inestimabile patrimonio esperienziale depositato nella psiche di chiunque abbia visto tali capolavori. <br />Non conosco bene P. P. Pasolini, sull'opera del quale hanno, per quanto mi riguarda, pesato - a contrariis - le lodi sperticate tributategli dai contemporanei per motivi extra-cinematografici, per così dire: a prescindere; e non ho visto Enter the Void di G. Noe: ma così caldamente consigliato quest'ultimo, corro a procurarmene il DVD.<br />Complimenti!Giorgio Carahttp://ildialogoprobabilmente.wordpress.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-7699492084173545762012-03-06T12:58:05.227+01:002012-03-06T12:58:05.227+01:00Ciao Eraserhead, e complimenti per il tuo bel nick...Ciao Eraserhead, e complimenti per il tuo bel nick intanto. :-)<br /><br />Il post è stato scritto a quattro mani e parliamo entrambi, è come un duplice flusso di pensieri che poi abbiamo armonizzato e fatto convergere in un unico rivolo. <br /><br />E se tu hai avuto l'impressione che ci sia un solo soggetto ad esprimersi in prima persona vuol dire che abbiamo raggiunto l'obiettivo. Era quello che ci eravamo prefissi sin dal'inizio: unire le nostre esperienze, le nostre idee, anche i nostri stili di scrittura e poi però unificarli ed armonizzarli. :-)<br />Sono contenta che ti sia piaciuto e soprattutto, come dice Mauro, che siamo riusciti a farti fare un piccolo viaggetto.Ritahttps://www.blogger.com/profile/00874321717208230301noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-7138429939293947422012-03-06T10:33:06.278+01:002012-03-06T10:33:06.278+01:00Se hai viaggiato leggendo, abbiamo raggiunto l'...Se hai viaggiato leggendo, abbiamo raggiunto l'obiettivo! <br />Ti rispondo al secondo appunto (magari Rita, se vuole, ti risponderà al primo, visto che sono curioso di sapere cosa ti dice ;-)): probabilmente non è teoricamente corretto, diciamo che io li ho sempre considerati tali sia perchè il ruolo della colonna sonora è centrale sia perchè, alla fine, trovo il "discorso" dei film di Reggio rispondente al meccanismo della "cellula" ritmico-melodica ripetuta cui gradualmente si introducono piccole -minimali- variazioni, in modo molto affine a questo genere di produzione musicale di Glass, molto potente, enfatica, ricca nella forma, nella fioritura espressiva ma, in fondo e di base, minimale.<br />Certamente Malick ha debiti con Reggio, secondo me non solo con K.; in generale l'approccio essenziale ("ipnotico-mistico") dei suoi film ha condizionato molto. Secondo me con un picco nell'ultimo decennio circa, discorso che avevo già proposto altrove e mai davvero sviscerato nelle motivazioni....Emmeggìhttps://www.blogger.com/profile/06644401924073114999noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-39154798938205329592012-03-06T00:49:25.207+01:002012-03-06T00:49:25.207+01:00Molto molto interessante, ho viaggiato leggendo.
S...Molto molto interessante, ho viaggiato leggendo.<br />Solo due appunti: <br />- il post è scritto (alla grande) in prima persona, però nell'introduzione si fa riferimento a 4 mani, quindi: chi è che parla? Sputate il rospo! :)<br /><br />- è corretto parlare di minimalismo in relazione a Reggio? Lo chiedo perché ho visto poco tempo fa Koyaanisqatsi per la prima volta e mi è parsa tutto fuorché un'opera minimale, almeno per il concetto che ho io di tale espressione. E aggiungo: non ti è parso che l'ultimo Malick abbia qualche piccolo debito con Koyaanisqatsi? Non sono soltanto le riprese delle nuvole riflesse sui grattacieli, ma proprio una continua e mitragliante alternanza fra natura e civiltà, cielo e cemento, alberi e persone...Eraserheadhttps://www.blogger.com/profile/15050269216140730370noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-41117325900796790682012-03-05T14:48:23.824+01:002012-03-05T14:48:23.824+01:00Ammazza che bello! Stasera me lo leggo con calma!Ammazza che bello! Stasera me lo leggo con calma!Eraserheadhttps://www.blogger.com/profile/15050269216140730370noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5014398109283865504.post-39103135155338655532012-03-05T11:28:23.183+01:002012-03-05T11:28:23.183+01:00Mauro, grazie ancora a te, il merito dell'idea...Mauro, grazie ancora a te, il merito dell'idea va a te, così come quello di averci messo passione, impegno e talento. :-)Ritahttps://www.blogger.com/profile/00874321717208230301noreply@blogger.com