martedì 30 dicembre 2014

Buon anno tra film, serie, libri e qualcosa in sospeso tra presente e futuro

Agli sparuti lettori e lettrici di quel che resta di un nero blog di vita e di cinema, le mie segnalazioni di film e delle serie più belli di quest'anno (con qualche intruso temporale particolarmente meritevole), nonchè libri e un paio di robette futuristiche che però ci riguardano da vicino.


Buoni 12 giorni e buon 2015!

FILM
Boyhood, di R. Linklater, grande regista e grandissimo film; Boyhood bisogna guardarlo e basta!

La vita di Adele, anche se è del 2013, perchè è una meravigliosa calata con sguardo naturalistico e senza tabu, censure o cliche, nella giovinezza, nell'incontro e nella scoperta sessuale, nell'amore.

NB AGGIUNTA IN SEGUITO A PUBBLICAZIONE: In questa posizione mi sono dimenticato di un film non del 2014, ma visto quest'anno, che è un piccolo capolavoro di genialità, a partire dal soggetto: Castaway On the Moon!

In grazia di Dio, di Edoardo Winspeare, perchè è un buon film che racconta una storia bella ed importante ed è prodotto in modo coerente con quello che mostra (baratto dei prodotti della Terra, ecc).

Nymphomaniac, perchè è Lars Von Trier e perchè il sesso è tutto e... la Donna è tutto.

Maps to the Stars, perchè è Cronenberg che continua a evolversi nei meandri della psicoanalisi.

SERIE
True Detective, lo dicono tutti&lo dico anche io, non stiamo qui a ripetere i perchè!

Orange is the new black, perchè è pedagogico nel raccontare le relazioni, perchè è femminile (mestraule), ben scritto e molto divertente. Mi ha entusiasmato!

Dead Set, fichissima serie di Zombie e società delle spettacolo, splatter, ironica e grottesca.

Z Nation perchè condensa in una puntata intere stagioni di The Walking Dead, perchè ha delle trovate originali ed esilaranti.

NB: Film non visti che vedrò, Inshallah: Le cose belle, Gone Girl, Mud, Mummy, Alabama Monroe, P'Tit Quinqui, Il sale della Terra, Ida, Lo sciacallo, The Rover. Troppi, come il tempo perso a seguire pezzi di certe serie (tipo l'insignificante Leftovers).

Altre belle cose viste:
Disconnect un bel film che mi ha fatto pensare su un tema su cui spesso ragiono, leggo e discuto, come cittadino, uomo ed educatore;

Zodiac (2007) di Fincher, perchè è un bellissimo thriller un po' psicopatico;

John dies at the end (2012), per la comicità irresistibile!


LIBRI
Non dirmi che hai paura, di G. Catozzella
Questo libro non esiste non leggerlo, e basta! :-) (il link è alla recensione che ne ha fatto Saviano).

Il serpente piumato, di D. H. Lawrence
Credo sia il romanzo più importante mai letto dal punto di vista spirituale nonostante i -pochi, peraltro- limiti storici. Non posso aggiungere altro.

L'armata dei sonnambuli, di Wu Ming
L'ultimo romanzo storico dei Wu Ming è una vera figata: rivoluzione francese, magia, supereroi romagnoli, deh, cazzo chiedere di più? Grandi ragazzi!


PRESENTE E (E') FUTURO
Rosetta on the Star
Il viaggio di Rosetta sulla Cometa lo seguivo da parecchio e non pensavo andasse così bene e mi emozionasse tanto. Penso che quell'evento abbia una notevole portata antropologica e filosofica, un po' come accadrà quando e soprattutto SE la missione Mars One prenderà consistenza.

Le braccia bioniche
Confine tra uomo e macchina sempre più sfumato, anche per quanto riguarda la comunicativa.

Il videogame a realtà aumentata
...O I videogame a realtà aumentata, e in generale la realtà aumentata.




 

Un'immagine ricorrente, un archetipo anche alchimistico e... molto milanese!
Che sia davvero di buon augurio per le scelte e le novità che attendono.

8 commenti:

  1. Ciao Emmeggì, io quest'anno al cinema ho visto veramente poco, infatti devo assolutamente recuperare quello di Cronenberg e anche altri che hai citato.
    Ho visto Nymphomaniac, ho apprezzato moltissimo il primo volume, il secondo l'ho trovato più sottotono, anche se mi è piaciuto nel complesso. Diciamo che rispetto agli altri film di von Trier mi è rimasto meno impresso, l'ho trovato molto cerebrale. Tutti lo sono, OK, ma hanno sempre quel qualcosa che ti si imprime addosso, invece questo pare che mi sia scivolato via.

    In compenso ho visto diverse serie. Come te ho apprezzato moltissimo True Detective, anzi, direi che è LA SERIE per eccellenza. Ne avevo parlato di sfuggita su Facebook, postando anche il video del famoso monologo di Rust. Straordinaria davvero. Gran scrittura.

    Tra i film che hai intenzione di vedere ti segnalo Alabama Monroe, a me è piaciuto tanto, una piccola perla cinematografica, delicato e per niente retorico.

    Zodiac all'epoca non mi fece impazzire, nonostante il buon Jake Gyllenhaal.

    Prenderò spunto dai tuoi suggerimenti per prossime letture e visioni. Buon anno ancora. :-)

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  2. Ciao Rita, grazie per i commenti. Alabama Monroe lo guarderò e ti dirò. True Detective ha avuto riscontri praticamente unanimi, forse offuscando uun po' altre serie come Orange is the new black, che ti consiglio vivamente; è istruttivo e spassoso!
    Parlare del libro di Catozzella lo vivo come un dovere civico; soprattutto se hai a che fare con giovanissimi credo sia un'ottimo strumento educativo, oltre che un libro struggente, delicato e curatissimo.

    Buon anno a te e alla tua famiglia (umani, gatti e un cane, se ben ricordo!)

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  3. true detective domina ovunque!

    nymphomaniac non ovunque, ma almeno sul mio e sul tuo blog sì :)

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  4. Cannibale...scusa ma il tuo commento era rimasto là...forse nello spam! Comunque ne approfitto per citareun altro grande libro letto quest'anno di cui mi dimenticai, il mitico Shantaram!

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  5. L'altra sera ho visto Maps to the Stars. Mi è piaciuto, non posso certo dire il contrario, però non credo di averlo afferrato appieno.

    Ne parlano come se fosse satira hollywoodiana, e sì, c'è. Ma la psicanalisi che c'entra, o meglio, qual è il legame? Non riesco a decodificarlo.
    Non capisco il perché di certe scelte, i genitori che erano fratelli, l'incendio, perché? Poi più che satiresco l'ho trovato grottesco. Non so, non riesco a trovarci un senso, stavolta non sono riuscita a capire i suoi percorsi mentali.

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  6. Secondo me Maps to the Stars è un film molto complesso; difficile parlarne. Forse merita una seconda visione prima di poter mettere nero su chiaro qualcosa...

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  7. a me ha preso molto di più 'P'tit Quinquin' che 'True detectives', mi dirai :)

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  8. p'tit quenquin è qui pronto, ma il fatto che sia solo in francese (forse coi sub in inglese, non ricordo) non mi fa partire nella visione. pare poi che l'anno prossimo arrivi anche in italia...forse conviene (a malincuore) aspettare un po'.

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