domenica 15 aprile 2012

Dove comincia l'Uomo


Fiutata la porta
L'uomo sprofonda
Varcando il sigillo
Che il Tempo ripose
Su ciò di più caro.

Luogo Prescelto:
Il Ponte Sacro
L'Arco nel Ciel.
 
Dentro, la sabbia
Fiamma e calcite
Rarefazione
Sfondi sfumati
Al disegno che fu.

Intenso, cinetico
Pittorico e vivo
Ombre danzanti 
Tempio Anima-le
Di Uro e Leone.

Unica Mano:
Artista Divino
Balla, Antropologo
Balla, Pittore
Balla l'Amore per il Dolore

Mai così uguali
Mai tanto diversi
Nello Spazio
E nel Tempo,
Nel Lato Blu

"I'm not working,
It's the Spirit!"

La Metà invisibile
E' Segno di Fluido,
Sapere perduto

Permeabilità.

PS Homo Spiritualis
Tu forse sai se
I Coccodrilli bianchi
Si occuperanno di te!




Le caverne sono simbolo di passaggio e trasformazione, discesa nella profondità, penetrazione finalizzata alla rinascita, nell'acqua delle cavità, fluido primordiale, e nelle vastità che a volte s'aprono nelle viscere della Terra. Cave of Forgotten Dreams è un film che si addentra e si sintonizza a una recente scoperta di immenso valore (mai pitture rupestri così antiche e così ben conservate). Un patrimonio dell'umanità (e non solo, va detto!) trasportato su pellicola che vedere in Italia e in 3D non è mica così scontato. A Milano, per pochissimi giorni, c'è questa possibilità.

Questa poesia in forma di recensione parla praticamente solo del soggetto dell'opera perché il soggetto è troppo straordinario per non accaparrarsi il massimo della mia attenzione (e del lirismo, in questo caso!). Sulle scelte filmico-artistiche del caro Herzog potrei solo dire che ci siamo: un appassionato e attento viaggio in un Tempio dell'Arte e del Sacro, un documentario descrittivo, da un punto di vista scientifico senza essere filomaterialista, ma con "quel pizzico" alla Herzog, per cui godere a raccontare stranezze, suggerire percorsi, ip(n)otizzare visioni. Ma, con tale materiale a disposizione, chissà quali traiettorie ed esperienze, filmiche ma non in stretto senso, si potrebbero realizzare. Questa, però, non è un'eventualità al momento concretizzabile visto che Chauvet, per ovvie ragioni di preservazione di ciò che è rimasto intatto per 30000 anni, non è visitabile. Tranne per la mini troupe del regista tedesco e per chi ha potuto godersi, anche grazie a un utile e riuscito 3D, il suo prezioso lavoro.






5 commenti:

  1. Che meraviglia di foto! Non ho capito se tu hai colto la possibilità milanese oppure no.

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  2. QUale foto ti piace, in particolare? Eh sì che ho ho colto, il commento da te lo lasciava intuire...o no? ;-) Il fatto che senza il 3d si perda moltissimo credo sia incontrovertibile: le pitture, che così bene si amalgamano e si distendono sulle curve e le rientranze naturali delle pareti, acquisiscono VITA!

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  3. Ho letto prima qua e poi da me :)
    La mia best picture è ovviamente la terza. Un capolavoro incredibile.
    Penso a questi uomini vestiti di pelli con in mano un carboncino e il tempo che ci separa quasi si annulla.

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  4. Difficile sintetizzare o commentare il documento di herzog. Sono immagini che stravolgono ogni precedente percezione della storia del tempo. Ho trovato straordinario nel film un intervento di un paleontologo quando prova a farci immaginare un ambiente dove non vi sia stata logica di separazione tra uomo, animale e natura, una sorta di flusso che legava i tre regni in modo per noi ora quasi incomprensibile. Che dire? Potete descrivere una vostra visita all'hermitage? Qui è la stessa cosa. Se vi ricapita sottomano, fate come me. ANche se siete stanchi morti andateci.

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  5. :)
    Sì, l'Hermitage, e a me, te lo dicevo, veniva in mente Michelangelo affrescato.
    La fluidità e permeabilità dell'io-uomo con "lo Spirito" e i Regni Animale e Vegetale è la chiave di una scoperta non solo storica, ma dell'animo. La mia restituzione, nel suo piccolo, si chiude, a spirale, proprio su quel centro del percorso, perchè quello è il punto, ed è proprio il segno, l'immagine, il Simbolo ad avere la Grazia (suprema!) per esprimerlo. Davvero, è un film che porta in un luogo che può -positivamente- segnare.

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